libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il prepotente e il povero. La vigna di Nabot

Edizioni San Paolo

A cura di Coco L.
Cinisello Balsamo, 2013; br., pp. 120, cm 13,5x21.
(Vetera Sed Nova. 1).

collana: Vetera Sed Nova

ISBN: 88-215-7725-2 - EAN13: 9788821577253

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.26 kg


"Sono sempre più numerosi coloro che accumulano di coloro che lasciano; ogni giorno i ricchi opprimono, con prepotenza, i poveri". L'attualità di queste parole è sconvolgente, soprattutto se la denuncia non viene da un nostro contemporaneo, ma da Ambrogio, vescovo di Milano nel 374. Per smascherare i soprusi contro i più poveri, Ambrogio fa riferimento alla vicenda biblica del re Acab che per possedere la vigna di Nabot ne fece uccidere il proprietario: "Non un solo Nabot fu ucciso. Ogni giorno Nabot è umiliato. Ogni giorno è calpestato". La storia biblica del re Acab, è "antica, ma nell'uso è attuale", commenta Ambrogio all'inizio del suo libro. Partendo da questo spunto iniziale, Ambrogio denuncia i soprusi dei ricchi e propone un giusto uso della ricchezza: "Non sai, o uomo, come collocare le tue ricchezze? Se vuoi essere ricco sii povero secondo il mondo, affinché tu sia ricco per Dio". In questo volume, che apre la collana "Vetera sed Nova", testi scelti di Ambrogio da Milano sono presentati in una nuova traduzione fedele e moderna realizzata da specialisti, con un apparato di note leggero e preciso. Il volume è corredato da un'introduzione e da una biografia dell'autore.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 9.40
€ 9.90 -5%

10 giorni


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci