Alberto Magnelli pittore fiorentino. Grafica 1950-1970. Grafiken 1950-1970
Abadie Daniel
Silvia Editrice
Translation by Ricca C.
Italian and German Text.
Cologno Monzese, 2011; paperback, pp. 56, col. ill., cm 19x21,5.
ISBN: 88-96036-47-X - EAN13: 9788896036471
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.18 kg
Ammirazione mai smentita che lascia il segno anche sulle incisioni di Magnelli.
Se in parte si può attribuire al caso il fatto che la prima incisione del pittore, nella cartella realizzata da Anatole Jakovsky nel 1934, si avvicinasse a quella di Picasso, è fuori dubbio che il lavoro maggiore degli ultimi anni, quello dell'opera linoleografica, nacque e si sviluppò in un'attenta corrispondenza di pensiero. Cominciate nel 1964, mentre lo stesso Picasso cessava di utilizzare la linoleografia nella sua opera grafica, le stampe che Magnelli realizza con questa tecnica vengono proprio tirate a Vallauris dallo stesso Hidalgo Arnera che aveva convinto Picasso dieci anni prima a riprendere il lavoro d'incisione su linoleum - fino ad allora solo occasionalmente praticato - per farne uno dei modi di espressione preferiti e tra i più notevoli tra le incisioni.
La stessa Suzanne Ramié, creatrice dell'atelier di ceramica e della galleria Madoura, dopo aver presentato Picasso ad Arnera, affiderà a quest'ultimo la realizzazione del manifesto per l'esposizione che ella dedicò a Magnelli nella sua galleria, suscitando così un incontro che si sarebbe rivelato decisivo per l'opera grafica del pittore.
Fino ad allora, l'incisione non era stata per Magnelli che un'attività legata alla pittura, fatta per rispondere alle sollecitazioni di amici come Anatole Jakovsky o San Lazzaro o di creatori di libri rari come Iliazd o di editori di stampe interessati ad aggiungere ai loro cataloghi il nome di...