Lucio Stellario d'Angiolini. Un'altra prassi urbanistica
Maggioli Editore
Santarcangelo di Romagna, 2012; paperback, pp. 327, cm 17x24.
(Politecnica).
series: Politecnica
ISBN: 88-387-6201-5
- EAN13: 9788838762017
Subject: Architects and their Practices,Gardens and Parks
Languages:
Weight: 0.73 kg
Lucio Stellario d'Angiolini (Roma 1918 - Albano Laziale 1995), urbanista, è figura atipica e largamente trascurata dalla storiografa ufficiale. Intellettuale militante, negli anni della ricostruzione e del traumatico inurbamento della società italiana, pratica un approccio radicalmente innovativo ai problemi della pianificazione, operando come "urbanista condotto" nei Comuni dell'hinterland milanese. L'urbanistica - secondo d'Angiolini - deve trovare i suoi argomenti nella "prassi", nel farsi carico delle problematiche della società attraverso una condivisa "politica degli interventi". Si tratta di un punto di vista - un'altra urbanistica, appunto in aperta polemica con l'ancora perdurante visione del piano come momento a priori, separato dalla sua attuazione. La riflessione epistemologica finalizzata a coniugare prassi e visione macrourbanistica - entro "il galileiano metodo del ricercare sperimentante" - costituisce il momento fondamentale del suo strenuo impegno per affermare l'idea di città policentrica lombarda e del suo appassionato insegnamento nella Facoltà di Architettura di Milano. Qui, egli si fa promotore di un approccio infradisciplinare, teso a dimostrare l'inderogabilità di un "doppio scambio" tra urbanistica e architettura, stabilendo fin dagli anni '60 un fecondo e duraturo dialogo con Guido Canella.