Tu che mi guardi, tu che mi racconti. Filosofia della narrazione
Castelvecchi
Roma, 2022; paperback, pp. 192, cm 12x24.
(Frangenti).
series: Frangenti
ISBN: 88-3290-695-3
- EAN13: 9788832906950
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Weight: 0.65 kg
Chi saprà dire chi sono, chi saprà raccontare, raccontarmi, la mia unicità? Mentre la filosofia, fin dai tempi di Platone, punta all'universale astratto, la narrazione - incarnata esemplarmente dalla figura femminile di Sheherazade, tessitrice di racconti - si volge al particolare di una storia unica e irripetibile. L'arte delicata della narrazione dona a ogni essere il proprio disegno unitario, la propria "cicogna" - per dirla con Karen Blixen - all'interno di uno spazio che è sempre intersoggettivo, relazionale, esposto allo sguardo e al racconto dell'altro. Il pronome della biografia è il tu. Attraverso le testimonianze di narratori e narratrici, poemi e miti antichi, e richiamando anche le pratiche femministe dei gruppi di autocoscienza, Adriana Cavarero traccia le linee di una "filosofia della narrazione" che, affidata alle donne e all'amore per la vita, si propone come cura per un pensiero maschile da sempre votato all'astratta definizione e alla morte.