Luci del Nord. Impressionismo in Normandia
Alain Tapié
Associazione Forte di Bard
Bard, Forte di Bard, March 20 - June 17, 2018.
Bard (Ao), Forte di Bard, March 20 - June 17, 2018.
Edited by Alain Tapiè.
Bard, 2018; hardback, pp. 209, ill., tavv., cm 23,5x28,5.
ISBN: 88-941814-4-8 - EAN13: 9788894181449
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Extra: Impressionism/Expressionism
Languages:
Weight: 1.1 kg
Passa attraverso una settantina di opere il racconto degli artisti del XIX secolo, ammaliati dalle bellezze della Normandia, terra che ha esercitato un'irresistibile forza di attrazione tra i pittori e gli acquarellisti inglesi che attraversarono la Manica per studiare il paesaggio, le rovine, i monumenti in terra francese, attratti dalla rappresentazione del "vero".
Luci del Nord. Impressionismo in Normandia è il viaggio luminoso che, dal 3 febbraio al 17 giugno, porterà al Forte di Bard opere di Monet, Renoir, Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Delacroix, Dufy, Gericault, in prestito dall'Association Peindre en Normandie di Caen, dal Museo del Belvedere di Vienna, dal Marmottan di Parigi e dal Musée Eugène Boudin di Honfleur.
I cieli plumbei, le nebbie dense, le alte scogliere sferzate dal vento e dalle onde, ma anche le stradine di campagna e le rassicuranti fattorie dai tetti in paglia, i paesaggi di Honfleur, Le Havre, Rouen diventano luoghi di incontro e di intensa creazione artistica.
È proprio in questa regione del nord-ovest della Francia, che dalla bassa vallata della Senna corre fino alla penisola del Cotentin, che attecchisce, a partire dai primi decenni dell'Ottocento, quella pittura di impressione che sfocerà nell'Impressionismo e nei principali movimenti delle avanguardie artistiche del Novecento che ricorrono al colore come strumento principale di espressione.
La mostra, a cura dello storico dell'arte Alain Tapié, promossa dall'Associazione Forte di Bard con la collaborazione di Ponte Organisation für kulturelles Management GmbH di Vienna, invita il visitatore a gustare quel fermento artistico, legato a una visione più realistica e aderente alla natura, che porta gli artisti a lavorare en plein air, complice anche la diffusione della pittura a olio in tubetti di metalli facili da trasportare .