I modi dell'imparare. Materiali proposti nell'ambito delle attività di aggiornamento del CIDI di Roma
Edizioni Carocci
Roma, 1999; paperback, pp. 184, ill., cm 17x24.
(I Manuali. 103).
series: I Manuali
ISBN: 88-430-1258-4
- EAN13: 9788843012589
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Weight: 0.325 kg
Modi di dire come "trasmettere i saperi" recano traccia di abitudini di pensiero che vedono colui che insegna come il depositario di oggetti da trasferire nelle mani, o meglio nella testa, di chi impara e le discipline come i raccoglitori ordinati di questi oggetti. Ma il sapere non sta nelle biblioteche, così come la velocità non sta in un garage. La conoscenza non riguarda solo cosa si pensa, ma anche come si pensa, come si può ripensare una stessa cosa, come si riorganizza la conoscenza già acquisita, come se ne acquisisce di nuova. Tener conto del fatto che "gli esseri viventi non solo evolvono, ma che evolvono" in un processo interattivo vuol dire ripensare il nostro modo di costruire la conoscenza e la relazione apprendimento/insegnamento. La ricerca dei presupposti delle nostre pratiche conoscitive è la ricerca della nostra epistemologia ed è di natura metadisciplinare. È possibile allora per insegnanti di discipline diverse lavorare insieme, attraversare e riattraversare i confini dei propri saperi. Nato da un corso di aggiornamento organizzato dal Cidi di Roma e condotto per due anni da un gruppo di docenti, questo libro ripropone il percorso fatto, le modalità di lavoro, gli strumenti utilizzati, come le mappe concettuali, e le idee emerse. Le scelte fatte dagli autori, da una parte hanno privilegiato la completa autonomia di ogni capitolo, eliminando, così, la propedeuticità della lettura; dall'altra hanno mantenuto fermi sullo sfondo tre nodi problematici fondamentali, che possono forse rappresentare una sorta di filo rosso concettuale del libro: la critica alla concezione tradizionale di oggettività, la problematizzazione del ruolo dell'osservatore e l'idea dell'epistemologia come interfaccia tra osservatore e osservato.