Un anno al comando del IV corpo d'armata. Il memoriale dell'unico generale che pagò per Caporetto
Paolo Gaspari Editore
Edited by Mantini M. and Ungari A.
Udine, 2024; paperback, pp. 260, ill., cm 15x21.
(Le Battaglie della Ritirata di Caporetto).
series: Le Battaglie della Ritirata di Caporetto
EAN13: 9791256550296
Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.37 kg
L'errata concezione strategica del Comando Supremo fu la ragione non dello sfondamento, inevitabile, ma della rotta di Caporetto, come documentò fin dagli anni '30 il generale Roberto Bencivenga. Alberto Cavaciocchi, generale, storico e intellettuale, analizza nel suo memoriale la battaglia più importante della storia militare italiana, ribaltando l'accusa di vigliaccheria affrettatamente lanciata contro i soldati dal Comandante in Capo. Gentiluomo, fu l'unico tra i generali sconfitti a prendere le difese dei soldati. Discusso protagonista di quelle giornate - tanto da venire destituito dal comando del IV Corpo d'Armata, mentre nel 1918 Diaz pose il veto sull'accertamento delle eventuali responsabilità del suo braccio destro Badoglio - , a Cavaciocchi fu data la colpa di Caporetto, senza che trovasse nessuno che lo difendesse. Sepolto in un archivio per ottant'anni, questo scritto assume oggi una particolare importanza in quanto anche Cavaciocchi aveva individuato il vero responsabile della battaglia perduta.