Bora 2020

Marco Agrusti con Primavera di vita

Sei tu che al primo mattino
saluti da lì il borgo vicino
mentre al giorno dai colore
con la sola forza del tuo cuore.

Nicola Comberiati con A mio figlio

Non posso più dimenticare
il tuo sereno ancorarti a me
ad esplorare i meandri
profondi del mare.


Alberto Gianinazzi con Passi salmastri

Spira aria di guerra,
ma non posso lasciare
lo stivale che va in malora.
Devo ammainare le vele:
è tempo di persistente Bora.

Simona Grillo con Su pietra ventosa

Accovacciata e immemore
su una pietra ventosa,
anch'io pietrificata cariatide
la volta reggo di un tempio
andato in rovina
prima che nascessi.

Giuseppe Iannarelli con Tutto tace

Tutto tace,
anche la notte
con la sua disarmante bellezza.

Martina Minardi con Slanci energetici rifiutati

Comprendere non puoi uomo
in tempesta d'animo vagante
nel niente assiso morente.