Giolitti. Il senso dello Stato
Rusconi Libri
Santarcangelo di Romagna, 2019; bound, pp. 606, ill., cm 15,5x21.
(Biografie).
series: Biografie
ISBN: 88-18-03335-2
- EAN13: 9788818033359
Subject: Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.69 kg
Giovanni Giolitti (1842-1928) fu cinque volte presidente del Consiglio dei ministri tra il 1892 e il 1921. Deputato dal 1882 alla morte, ministro del Tesoro e delle Finanze (1889-1890) nel governo presieduto da Francesco Crispi, e dell'Interno in quello guidato da Giuseppe Zanardelli (1901-1903) fu il motore della svolta liberale di inizio Novecento e delle grandi riforme politiche, economiche e sociali che affermarono l'Italia tra le grandi potenze. Varò il diritto di voto universale maschile (1912-1913), ottenne la sovranità dell'Italia sulla Libia e liberò Rodi e il Dodecaneso dal dominio turco. Nel 1914-1915 tentò di scongiurare l'intervento dell'Italia nella Grande guerra, che previde lunga, esosa di vite e risorse e devastante per gli equilibri interni e internazionali. Monarchico e democratico, avversò l'avvento del regime di partito unico e dal 1924 votò contro il governo Mussolini. Legò il nome alla stagione più fiorente del Novecento: l'ultima di vera e piena indipendenza dell'Italia. Rimane insuperato Statista della Nuova Italia.