I nemici di Oriana. La Fallaci, l'islam e il politicamente corretto
Loc. Vagliargli- Castelnuovo B, 2016; paperback, pp. 173, cm 24x12.
(Tempo Presente).
series: Tempo Presente
ISBN: 88-99294-05-4
- EAN13: 9788899294052
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.65 kg
C'è una Fallaci che i media non celebrano volentieri perché irriducibile agli schemi del conformismo. È l'Oriana post 11 settembre 2001, quella de "La Rabbia e l'Orgoglio" e dei successivi "La Forza della Ragione" e "Oriana Fallaci intervista sé stessa. L'Apocalisse". Mentre i tre libri vendevano milioni di copie, la scrittrice era accusata (sui giornali e perfino in tribunale) di esser xenofoba, razzista, intollerante, violenta, ignorante, sgangherata, semplicistica. La sua colpa? Aveva violato i tabù e i santuari dei benpensanti, esprimendo una posizione netta sull'islam, da lei ritenuto inconciliabile con i valori "occidentali", e sull'immigrazione incontrollata, una forma di invasione demografica dalle incalcolabili ricadute culturali. Sono cose che non si potevano e non si possono dire senza incappare nella condanna del mondo intellettuale. Eppure la cronaca di questi anni, con drammatica continuità, ci mostra l'attualità e la lungimiranza di quelle idee che in realtà discendono dalla migliore tradizione italiana (e non solo). La lettura della Trilogia infatti rivela le fonti della scrittrice: il Risorgimento, la Destra storica, la Resistenza, i grandi autori liberali come Benedetto Croce. Prefazione di Vittorio Feltri.