Approssimarsi alla povertà tra teorie, esperienze e buone prassi. Riflessioni di pedagogia sociale
Franco Angeli
Milano, 2012; paperback, pp. 272.
(Pedagogia Sociale, Storia dell'Educazione e Letteratura per l'Infanzia. 3).
(Pedagogia Sociale, Storia dell'Ed. E Let. 3).
series: Pedagogia Sociale, Storia dell'Educazione e Letteratura per l'Infanzia
ISBN: 88-568-4976-3
- EAN13: 9788856849769
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La povertà è una dimensione sempre più studiata da diverse prospettive disciplinari. Lo sguardo pedagogico rimette al centro la persona povera, i percorsi esistenziali che hanno determinato la situazione di vulnerabilità sociale, i bisogni e i desideri dei soggetti, i limiti degli interventi di aiuto e soprattutto le risorse e gli spazi di libertà su cui è ancora possibile lavorare per costruire un percorso di emancipazione. Inoltre, gli autori del testo si misurano con la consapevolezza che l'approccio al tema della povertà non può limitarsi alla sola dimensione individuale, ma deve misurarsi anche con le responsabilità politico-sociali nella loro complessità, con le diseguaglianze che sono alla base di questa emergenza. L'approccio pedagogico assume quindi una duplice direzione - ermeneutica e trasformativa che favorisce la messa in dialogo di prospettive differenti in una logica interdisciplinare. Dalle interviste raccolte in territori diversi (Italia, Usa, Israele e Palestina) a persone uscite dalla povertà, insegnanti impegnati in contesti segnati dalla povertà ed educatori che lavorano in servizi per senza fissa dimora emerge il doppio ruolo dell'educazione come strumento di empowerment individuale (accompagnamento, allargamento del campo delle possibilità di scelta, educazione alla progettualità esistenziale) e sociale (mediazione sociale, educazione alla solidarietà, alla sobrietà e all'equità).