Il Prete Gianni e la performatività del mito
Fallone Editore
Taranto, 2022; paperback, pp. 160, cm 14x22.
(L'Asino dOro. 3).
series: L'Asino d'Oro
ISBN: 88-85535-31-3
- EAN13: 9788885535312
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Weight: 0 kg
Il Prete Gianni e la performatività del mito di Alessio Caliandro vuole dare un nuovo contributo allinterpretazione della figura del mitico re-sacerdote orientale che affascinò e catturò limmaginario dellEuropa dal Medioevo fino allEtà Moderna. Nella prima parte, il lavoro ricostruisce la complessa tradizione relativa al Prete Gianni a cominciare dallanalisi della celebre Lettera che lo stesso re-sacerdote, o meglio lanonimo autore che la compilò, indirizzò allimperatore bizantino Manuele Comneno nella seconda metà del XII secolo. Successivamente il lavoro si concentra sulle più significative testimonianze di quella ricerca empirica del regno del Prete Gianni che appassionò mercanti, evangelizzatori, Papi e re dEuropa per almeno quattro secoli. Questa avventurosa ricerca porterà lOccidente allesplorazione delle terre incognite e avrà un raggio dazione enorme dallAsia allAfrica subsahariana. Tale ricognizione storico-geografica andrà ad avvalorare la tesi di fondo del saggio che intende interpretare il mito del Prete Gianni alla luce della sua performatività. La performatività paradigmatica del mitologema del Prete Gianni si misura proprio nella sua capacità di aver creato una realtà, quella del suo regno, che è stata ritenuta indubitabile per diversi secoli. Questo saggio insiste particolarmente nellassociare la tradizione del Prete Gianni a un vero e proprio mito di rifondazione della cristianità attraverso lelaborazione di un nuovo modello teologico, escatologico e politico. A un altro livello di lettura, si intende dare un contributo allinterpretazione generale del mito facendo perno proprio sulla categoria della performatività dedotta dalla teoria dei giochi linguistici di Wittgenstein e dalle riflessioni sul linguaggio di Austin. Secondo questo orientamento il mito può essere interpretato a partire dalla sua capacità di produrre realtà, una realtà non fattuale bensì culturale. Il mito rimane performativo finché è capace di rispondere alle particolari sollecitazioni di un determinato contesto culturale; quando tale effetto inizia inevitabilmente ad attenuarsi si avvia un altrettanto inaggirabile processo di demitizzazione.