Tracciati urbani 1979-1980
Davide Ghaleb Editore
Vetralla, 2017; bound, pp. 80, ill., b/w plates, cm 23,5x24.
(Cataloghi e Mostre. 15).
series: Cataloghi e Mostre
ISBN: 88-85261-13-2
- EAN13: 9788885261136
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting,Sculpture
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.42 kg
I tracciati urbani procedono da una bravata e da un'astrazione. La regola del gioco, impostata da Talotta alla fine degli anni '70, consiste nell'inchiostrare con diligenza dei pneumatici di automobile e farli scorrere sulla tela distesa a terra, sul piano stradale. L'impronta supera la manualità umana della pittura, perché nemmeno il timbrare è eseguito in maniera domestica (apparentemente il gesto potrebbe rientrare nella soluzione pop dell'impiego di timbri) ma un intero veicolo stradale, pilotato alla bell'e meglio, è il super-timbro o il rullo mega-morfo a confronto del quale qualsiasi timbratura umana sarebbe lillipuziana. Tutta l'operazione è ancora un retaggio estetico futurista. La macchina con le sue prerogative e la presenza scenica effettivamente agente, le ruote, l'inchiostro, il meccanismo di azione e reazione, passare sopra la tela con il veicolo e investire la tela, sono atti che conservano un piglio simil-futurista (e le foto che testimoniano l'operazione hanno qualcosa di azioni pionieristiche in tal senso).