Verbale di scomparsa. La scrittura di Paul Auster
La Scuola di Pitagora
Napoli, 2099; paperback, pp. 344, cm 15x21.
(Le Balene. 16).
series: Le Balene.
ISBN: 88-6542-993-3
- EAN13: 9788865429938
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.5 kg
Paul Auster (1947-2024) è stato uno degli scrittori contemporanei che maggiormente si sono misurati con i problemi della teoria della letteratura, soprattutto nelle sue elaborazioni estetiche. A partire da questo assunto, il libro indaga le diverse sfaccettature della scrittura di Auster attraverso l'idea di scomparsa che la attraversa in filigrana, intesa qui sia come tema interno alla narrazione sia come aspetto in grado di mettere in gioco gli universali del racconto, dall'idea di autore alla voce narrante, dai personaggi fino alle configurazioni dello spazio e del tempo. Nel dialogo serrato con alcuni concetti centrali di teorici e filosofi come Maurice Blanchot, Roland Barthes, Gilles Deleuze e Jacques Derrida, tra gli altri, emerge nella narrativa austeriana una linea carsica in cui lo scomparire come processo riflette e intercetta un pensiero del negativo che è andato modificandosi attraverso il tempo, delineando i tratti di una "letteratura della scomparsa" come possibilità alternativa dello storytelling stesso, e della quale proprio Auster risulta uno dei principali rappresentanti nella contemporaneità.