Caravaggio, Giordano Bruno e l'invisibile natura delle cose
L'Asino d'Oro
Roma, 2011; paperback, pp. 181, 15 col. ill., cm 14,5x21.
(Le Gerle. 6).
series: Le Gerle
ISBN: 88-6443-053-9
- EAN13: 9788864430539
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Campania,Lombardy,Rome
Extra: Baroque & Rococo
Languages:
Weight: 0.287 kg
Intorno al 1596 sia Caravaggio sia Giordano Bruno respirano l'aria di Roma: l'uno è sulla strada per intraprendere una brillante carriera artistica, l'altro è prigioniero dell'Inquisizione pontificia già dal 1593. Se è poco probabile che Caravaggio si dedicasse a letture filosofiche, è sicuro che Bruno, nella sua cella delle carceri del Sant'Uffizio, non vide mai un quadro di mano del Caravaggio. Eppure, a dispetto di esistenze cosi separate, l'autrice ben ci racconta come i due uomini furono accomunati da un approccio al reale in contrasto col principio d'autorità vigente nella cultura coeva e incentrato sull'esperienza personale e diretta del mondo, trasformato in un universo di immagini, che adombrano verità più profonde. Per il filosofo, il pensiero umano è come un pittore. Per l'artista, le immagini sono un modo di pensare. Prefazione di Claudio Strinati e Michele Ciliberto.