Gli occhi di mia madre. La Shoah raccontata ai miei figli
Effatà
Illustrations by Goldman S.
Translation by Pauletti E.
Cantalupa, 2013; paperback, pp. 160, ill., cm 14x20,5.
(Libera-Mente).
series: Libera-Mente
ISBN: 88-7402-815-6
- EAN13: 9788874028153
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.218 kg
Tutto comincia con una domanda fatta a tavola: "Cosa significa libertà?". La risposta di Anna, la mamma, è un racconto. È la storia sua e della nonna, al tempo dell'invasione nazista dell'Ungheria. Ebrea, a diciassette anni viene scaraventata con la madre nell'inferno di Auschwitz. In queste pagine la Shoah è vista con occhi di ragazza, che immersi nella tragedia sanno scorgere anche particolari curiosi e talvolta buffi. Le due donne sono sopravvissute; dopo la fine della guerra Anna è emigrata negli Stati Uniti, dove ha svolto la professione di psichiatra infantile. Solo a distanza di anni è riuscita a parlare della sua vita prima, durante e dopo la deportazione. E, proprio a partire dalla domanda sulla libertà di sua figlia, ha iniziato a scrivere questi racconti, uno all'anno, in occasione della Pasqua ebraica. La sua è una delle tante "voci della memoria" che ci aiutano a non dimenticare. "Io divenni gli occhi e le mani di mia madre e lei, in cambio, faceva lavorare il cervello per tutte e due".