Theatrum Mundi. Shakespeare e Napoli
ESI - Edizioni Scientifiche Italiane
Edited by A. Piazza and Spera S.
Napoli, 2020; paperback, pp. 208, cm 13x21.
(Ricerca e Didattica. Monografie. 6).
series: Ricerca e Didattica. Monografie
ISBN: 88-495-4151-1
- EAN13: 9788849541519
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.22 kg
Per mancanza di traduzioni Shakespeare non ha immediatamente influenzato la cultura napoletana (e quella italiana) come è accaduto per altre aree europee. Tuttavia, c'è chi ritiene, forse non in modo azzardato, che esista tra le tradizioni drammatiche di Shakespeare e di Napoli un'attrazione ancora poco indagata, come già lamentava nel 1919 Benedetto Croce in un suo famoso saggio. Theatrum Mundi. Shakespeare e Napoli intende esplorare la relazione culturale e linguistica tra Shakespeare e Napoli. Entrambe le letterature teatrali condividono la capacità di coniugare la tradizione colta con la cultura popolare, di riflettere sia una prospettiva locale che una internazionale e dunque di attrarre un pubblico inclusivo di ogni strato sociale. Non è dunque forse un caso che in Italia è nei teatri di Napoli, più e prima che in quelli delle regioni del Nord, che Shakespeare venne accolto con entusiasmo già dal primo Ottocento. La straordinaria e vivissima energia linguistica del testo shakespeariano, inoltre, sembra rivelarsi, come dimostrano i saggi della raccolta, nelle traduzioni e negli adattamenti contemporanei di Shakespeare in napoletano, a partire dal teatro sperimentale degli anni Settanta e Ottanta, alla geniale traduzione de La tempesta di Eduardo De Filippo fino a prove contemporanee come l'ultimo Amleto di Davide Iodice.