Li chiamavano pifferari. Zampognari mito dell'Abruzzo pastorale
Menabò
Ortona, 2013; paperback, pp. 150, b/w ill., b/w plates, cm 20x21.
ISBN: 88-95535-53-7
- EAN13: 9788895535531
Subject: Music,Societies and Customs
Places: Abruzzo and Molise
Languages:
Weight: 0.46 kg
Stendhal, Dickens, Goethe, Berlioz, Lear, Gregorovius e molti altri protagonisti conosciuti e meno noti del Grand Tour in Italia si occuparono frequentemente degli zampognari abruzzesi, che con il loro repertorio nei secoli scorsi ispirarono diversi musicisti e compositori. Lo studio ricostruisce la loro presenza in Europa nel '700 e '800, attraverso testimonianze, numerose immagini, e interessanti trascrizioni della loro musica, recuperata grazie ad alcuni viaggiatori stranieri. Tra i documenti più interessanti compresi nell'appendice musicale si segnala la settecentesca "Pastorale suonata dei pifferari abruzzesi a Roma sotto le feste di Natale" di G. Perderak. Completano il libro due brevi racconti di anonimi avventurosi inglesi del 1833 e la reale storia della famiglia dei Musichini di Castellafiume, ultimi zampognari, attivi fino agli anni '80.