Evidenze archeologiche nella Roma del Cinquecento. La pianta di Roma
Antonio Tempesta
Arbor Sapientiae. Distribuzione e Rappresentanza Editoriale
Edizione limitata.
Roma, 2023; paperback, pp. 72, 12 col. plates, cm 22x28.
(Antiche Piante di Roma. 10).
series: Antiche Piante di Roma
ISBN: 88-94820-15-7 - EAN13: 9788894820157
Subject: 0-1000 (0-XI) Ancient World,Essays on Ancient Times
Places: Latium,Rome
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Weight: 0 kg
Una copia, e sembra lunica conservataci della stampatura originale del 1593, esiste nella Biblioteca reale di Stockholm, dove la trovò nella Collezione Magnus Gabriel de la Gardie. Della seconda tiratura del 1606 vi è una copia nella Biblioteca Vaticana. Seguì ancora una terza nel 1648, dedicata al cardinale Camillo Pamfili, ed una quarta del 1664, offerta al principe Mario Chigi, nella quale sono aggiunte 23 fabbriche ed abbellimenti introdotti nella città da Alessandro VII, il fratello di Don Mario. Le due prime tirature del 1593 e 1606 non si distinguono, se non per la data, che sta nella identica cornice, nellangolo inferiore destro. La terza e quarta tiratura ha ciascuna il suo proprio protettore; quindi vi è anche cambiato nellangolo superiore sinistro lo stemma e un po più sotto il testo della dedica. Per leditore si trattava soltanto di procurarsi nuove mance da nuovi protettori. Il disegno della città, le forme per la stampa rimanevano le stesse, non furono variate se non forse per la quarta tiratura nella maniera indicata sopra. Oltre le due edizioni della pianta grande, lHuelsen menziona altre, in una forma impiccolita, una pianta del Longhi, che crede dipendente da quella del Tempesta. Ledizione svedese del 1915 si presenta splendida e sembra di non lasciare niente a desiderare. Essa è accompagnata da una dotta illustrazione del 1917 dettata dal prof. Henrik Schuck, membro dellAccademia svedese