Marieda di Stefano. L'officina segreta delle donne
Skira
Edited by Martina Corgnati and Anty Pansera.
Milano, 2023; paperback, pp. 96, 25 b/w ill., 65 col. ill., cm 15x21.
(Arte Moderna).
series: Arte Moderna
ISBN: 88-572-4696-5
- EAN13: 9788857246963
Subject: Collections,Decorative Arts (Ceramics, Porcelain, Majolica),Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Sculpture
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.65 kg
Marieda Di Stefano (Milano, 1901-1968) è un'artista intrigante, la sua passione per la scultura s'intreccia indissolubilmente con la raffinata e più nota attività di collezionista attestata dalla Casa Museo a lei dedicata a Milano. Attenta scopritrice di talenti, Marieda seppe anche esperire il piacere della creazione, individuando nella ceramica il proprio medium espressivo. Formatasi nel secondo dopoguerra con Luigi Amigoni, con cui si avvicina alla plastica, alla modellazione, alle tecniche e potenzialità materiche e coloristiche delle terre, si allontanerà ben presto dalla sintassi del "maestro". Interessata alla poetica e ai linguaggi antichi e a quelli dei numerosi artisti che attraversano il suo studio, Marieda sceglie lo pseudonimo "Andrea da Robbio" per firmare molti dei suoi primi lavori, o la sigla "Jan 15" che connota la scuola di ceramica da lei aperta negli anni cinquanta nella palazzina di famiglia, e che dopo la sua morte sarà portata avanti per altri decenni da Virginia, detta Migno, figlia di Amigoni e sua storica amica. Vasi, piatti, animali e soprattutto figure femminili compongono un personalissimo repertorio che ruota attorno a immagini di "donne", tra suggestioni che derivano dalle ceramiche di Picasso e dalle più assidue frequentazioni artistiche, Arturo Martini e Lucio Fontana, sino a includere riferimenti alla tradizione incaica, di cui Marieda è stata collezionista con il marito Antonio Boschi. A loro si deve la scrittura di una pagina imprescindibile della storia del Novecento a Milano, raccontata oggi in via Jan 15.