L'asino d'oro. Sulla magia
Arnoldo Mondadori Editore
Edited by Cavalli M. and Viareggi C.
Italian and Latin Text.
Segrate, 2007; bound, pp. 685, cm 11x18.
(I Classici Collezione).
series: I Classici Collezione
ISBN: 88-04-57283-3
- EAN13: 9788804572831
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Weight: 0.423 kg
Le Metamorphoseon libri XI, così come tramandati dai codici, denominati a volte "L'asino d'oro" sono il capolavoro di Apuleio. "Asino d'oro" è il titolo con cui la prima volta lo indicò Sant'Agostino nel "De civitate Dei". L'aggettivo "aureus" può essere stato coniato in riferimento alle doti eccezionali dell'asino-Lucio, ma più probabilmente deriva dal giudizio di eccellenza poetica che sin dall'inizio venne pronunciato sul romanzo: "La bellissima storia dell'asino". Il romanzo s'inserisce nella tradizione del genere narrativo greco di tipo realistico, arricchito dall'elemento magico e misterico. L'"Apologia" o "De magia" è l'unica opera oratoria pervenutaci ed è il discorso, ampiamente rielaborato, che Apuleio pronunciò nel famoso processo intentatogli dai parenti di Pudentilla per discolparsi dall'accusa di averla sedotta con le sue arti magiche. L'episodio autobiografico viene filtrato attraverso una densa rete letteraria, che lo rende quasi emblematico, se non addirittura mitico. Apuleio distingue nettamente due tipi di arte magica: mai egli si sarebbe interessato alla magia nera, mentre ammette di praticare come arte filosofica, scientifica e religiosa, la magia più alta, la "teurgia" che eleva lo spirito alla comprensione della potenza divina e del suo diverso esprimersi, e che permette di raggiungere scopi salutari e benefici.