La sintassi del sonetto. Petrarca e il Trecento minore
Sismel - Edizioni del Galluzzo
Tavarnuzze, 2009; paperback, pp. XXX-318, cm 24x17,5.
(Quaderni di Stilistica e Metrica Italiana. 2).
series: Quaderni di Stilistica e Metrica Italiana
ISBN: 88-8450-296-9
- EAN13: 9788884502964
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
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Weight: 0.66 kg
Come per altri aspetti della forma poetica, anche nei rapporti tra metrica e sintassi l'azione di Petrarca è stata decisiva: perché ha aperto strade completamente nuove nell'implicazione reciproca tra le due linee portanti dell'organizzazione del discorso, e perché ha offerto un modello che per secoli resterà centrale nella poesia italiana ed europea. Questo libro affronta il tema studiando il trattamento della sintassi nel sonetto, la forma metrica più diffusa nel Canzoniere, e indaga, in particolare, sia sui modi in cui le sue quattro parti accolgono le architetture periodali, sia sui procedimenti inarcanti che accavallano la frase su più versi. Sul piano storico, questa esperienza stilistica è collocata lungo la linea della tradizione che la precede (lo Stilnovo) e che la segue (i lirici del pieno e tardo Trecento): ma sempre tenendo sullo sfondo - come è ormai d'obbligo - il modello della Commedia dantesca, che pur nella diversità di genere e di impostazione costituisce il punto di riferimento principale anche per questi settori della scrittura dei Fragmenta. Ne emerge, alla fine, una reinterpretazione complessiva della forma-sonetto, dentro la quale la voce dell'autore provoca intensi accumuli di tensione discorsiva, disegna percorsi inattesi, ottiene effetti di sospensione lirica e di proiezione formale dei processi immaginativi, pur aderendo con piena consapevolezza al ritmo oggettivo segnato dalla griglia metrica.