Tra Pathos e Allegoria. I Monumenti Funerari di Giovanni Putti alla Certosa di Bologna
Società Editrice Il Ponte Vecchio
Cesena, 2008; paperback, pp. 208, b/w ill., cm 15x21.
(Mirabilia Urbis. Tesori di Città Romagnole. 22).
series: Mirabilia Urbis. Tesori di Città Romagnole
ISBN: 88-8312-823-0
- EAN13: 9788883128233
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Sculpture
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Extra: Neoclassicism
Languages:
Weight: 0.34 kg
Trasformata in cimitero nel 1801, la Certosa di Bologna contiene la più ricca raccolta italiana di arte neoclassica. Uno dei modi più efficaci per avvicinarsi a questa scena culturale può essere quello di lumeggiare l'attività dello scultore bolognese Giovanni Putti (1771-1847), che vi "espone" il maggior numero di opere e tra i protagonisti della ricca stagione neoclassica italiana. Attivo divenne lo scultore prediletto per la celebrazione della memoria dei Bolognesi illustri. Il libro illustra analiticamente i numerosi monumenti funerari, nei quali Giovanni Putti espresse pienamente la sua arte, aggiornata sui grandi modelli canoviani e insieme rispettosa della ricchezza materica e del virtuosismo tecnico di reminescenza barocca, ancora di gran moda a Bologna nell'età della Restaurazione.