Corrispondenze
Gruppo Albatros Il Filo
Roma, 2021; paperback, pp. 236, cm 14,5x21.
(Nuove Voci. Strade).
series: Nuove Voci. Strade
ISBN: 88-306-4822-1
- EAN13: 9788830648227
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.36 kg
C'è la vita in questo racconto e ci sono l'amore, la morte, la perdita, la separazione, la disillusione, il coraggio, la resilienza, c'è il rapporto di una giovane donna con una suocera austera, fiera custode del destino di una facoltosa famiglia di montagna che ha perso il proprio capostipite. In una notte di fine estate Francesca ha un incubo, nel sonno sente una voce che ripete una sigla e vede la figura di un uomo che a stento avanza verso di lei. Seduta sul letto annota su un foglio quella sigla, la visione e la sensazione di morte provate le resteranno addosso, sulla pelle e nell'anima. Da quel brandello di carta non si staccherà più e per venti lunghi anni cercherà di esorcizzare poterlo dimenticare. Verità inconfessate, sepolte sotto le ceneri di una generazione. Non sapremo mai se il caso, il destino, o una volontà precisa hanno dato vita a connessioni con altre vite, altre vicende, altri vissuti, su un'altra montagna, lontano dalla terra di adozione della protagonista: le Dolomiti. A Sant'Anna di Stazzema infatti, un paesino di contadini, sopra le Alpi apuane che guardano le spiagge della Versilia, si consuma una delle più feroci stragi naziste-fasciste dell'ultimo conflitto mondiale. Quell'incubo è il fil rouge che attraversa tutta la narrazione, tra una quotidianità da "lessico familiare" e un passato remoto afono e senza perdono, che chiede con forza di venire alla luce.