«La rovina di Venetia in materia de' libri prohibiti». Il libraio Salvatore de' Negri e l'Inquisizione veneziana (1628-1661)
Marsilio
Venezia, 2008; paperback, pp. 82, cm 12x18.
(Letteratura Universale. Albrizziana).
series: Letteratura Universale. Albrizziana
ISBN: 88-317-9448-5
- EAN13: 9788831794480
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Venetian,Venice
Languages:
Weight: 0.09 kg
Dal 1628 al 1661 il libraio Salvatore de' Negri e la sua bottega a San Rocco, dietro il coro dei Frari, rimasero uno dei nodi di una fitta rete di scambi e commerci di libri proibiti. Per decenni Salvatore poté vendere, noleggiare, prestare e smerciare testi messi all'Indice, e per decenni il Sant'Uffizio veneziano lo stette ad osservare raccogliendo informazioni e denunce, ingrossando un fascicolo processuale che avrebbe chiuso solo nel 1661 con una blanda condanna. Sullo sfondo della storia di un libraio come tanti, appaiono le grandi questioni della censura nel Seicento veneto: i generi e i titoli più ricercati, il ruolo dell'Inquisizione e i suoi limiti, i modi della circolazine del libro proibito, le caratteristiche dei lettori, le strategie di comunicazione e l'intreccio costante fra pratiche di lettura e diffusione dei testi.