I bordelli di Himmler. La schiavitù sessuale nei campi di concentramento nazisti
Mimesis Edizioni
Edited by Gilardoni A.
Sesto San Giovanni, 2012; paperback, pp. 190, ill., cm 14x21.
(Passato Prossimo. Documenti. 6).
series: Passato Prossimo. Documenti
ISBN: 88-575-0821-8
- EAN13: 9788857508214
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.39 kg
Nei "Bordelli di Himmler" si tocca un tema quasi totalmente ignorato dalla ricerca storica sull'economia di guerra del Terzo Reich: la costruzione di "edifici speciali" destinati agli internati dei campi di concentramento nazisti. Su iniziativa di Heinrich Himmler, le SS introducono la fruizione del bordello del campo come incentivo per aumentare la produttività dei lavoratori forzati (insieme a razioni extra di cibo, sigarette, agevolazioni). Le imprese tedesche comprano dalle SS buoni per prestazioni sessuali a pagamento e li distribuiscono come gratifica ai più meritevoli, che poi li utilizzano nei bordelli gestiti dalle stesse SS. E qui il cerchio si chiude. Ma chi sono le vittime di questo singolare sistema di lavoro a cottimo, costrette a soddisfare i desideri dei prigionieri dei campi di concentramento maschili? E, soprattutto, che ne è stato di loro nel dopoguerra, in seguito alla liberazione? Finalmente, le schiave sessuali escono dall'ombra in cui sono state confinate. Con immagini e documenti.