L'Africa e la stregoneria. Saggio di antropologia storica
Bari, 2008; paperback, pp. XVI-217, cm 14,5x21,5.
(Percorsi Laterza. 110).
series: Percorsi Laterza
ISBN: 88-420-8535-9
- EAN13: 9788842085355
Subject: Essays (Art or Architecture),Societies and Customs
Period: All Periods
Places: Out of Europe
Extra: African Art and Tribal Art
Languages:
Weight: 0.301 kg
In epoca coloniale l'Africa era per gli europei una terra di misteri, riti complicati e potenze invisibili, sfondo negativo su cui elaborare una rappresentazione positiva della storia e dei valori occidentali. Già i primi missionari sbarcati sulle coste africane all'epoca della tratta degli schiavi avevano riportato in patria racconti di pratiche stregonesche. Ancora nell'Ottocento e nel primo Novecento lo stile di vita e la religiosità degli africani erano ritenuti specchio di una cultura arretrata e prigioniera della superstizione. L'antropologia professionale ha combattuto con energia questi pregiudizi culturali, ma gli eventi drammatici che hanno segnato la storia africana di fine millennio hanno contribuito a ravvivare la vecchia immagine di un'Africa ancestrale e selvaggia. Dalla Sierra Leone di fine Seicento al Camerun di fine Novecento, queste pagine seguono un itinerario che tocca i momenti cruciali della storia africana intrecciano analisi antropologica e ricostruzione storiografica. Il filo rosso è la questione della stregoneria che così analizzata esce dal cono d'ombra dello stigma culturale per dare voce a visioni alternative della socialià, della politica e della storia.