Laurin e Walberan. Introduzione, traduzione dall'alto tedesco, medio e commento
Edizioni ETS
Pisa, 2007; paperback, pp. 236, cm 14x22.
(Medioevo tedesco. Studi e Testi. 11).
series: Medioevo tedesco. Studi e Testi
ISBN: 88-467-0852-0
- EAN13: 9788846708526
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.35 kg
Il Laurin, poema anonimo composto in alto tedesco medio nella prima metà del XIII secolo, appartiene alla ricca tradizione epica incentrata sulla figura di Teodorico il Grande, re degli Ostrogoti in Italia. Ormai lontano dalla realtà storica, il protagonista del poema, Dietrich von Bern (Teodorico di Verona) viene presentato come il più forte e temibile di tutti gli eroi che decide ancora una volta di misurare la propria abilità di guerriero cercando lo scontro con Laurin, re dei nani e custode di un meraviglioso roseto sulle montagne tirolesi. In risposta ad un dubbio sulla sua fama sollevato da Ildebrando, suo maestro d'armi, Teodorico parte alla ricerca della aventiure. Il combattimento con il nano dotato della forza di dodici uomini non appare, quindi, essere determinato da una situazione di necessità, bensì dalla mera ricerca di gloria ed avventura. Nella versione del testo tramandata nel manoscritto K (Copenhagen, Arnamagnæanske Institut, AM 32 fol.) e qui proposta in traduzione italiana, il poema presenta una continuazione, il Walberan, in cui traspare un atteggiamento particolarmente critico e 'moderno' nei confronti di un'avventura fine a se stessa e, come tale, assurda ed ingiustificata.