Atena nera. Le radici afroasiatiche della civiltà classica
Il Saggiatore
Translation by Fontana L.
Milano, 2011; paperback, pp. 504, cm 15,5x21,5.
(La Cultura. 727).
series: La Cultura
ISBN: 88-428-1347-8
- EAN13: 9788842813477
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Europe
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 0.526 kg
Con una tesi rivoluzionaria, "Atena nera" sfata il mito eurocentrico della civiltà greca. Non più la sola e vera madre della cultura europea ma, prima di tutto, essa stessa debitrice delle più antiche civiltà, in particolare quella egiziana e fenicia. Afroasiatica, e quindi nera. Attraverso l'indagine storiografica, le testimonianze iconografiche, le ricerche linguistiche, la filologia classica, la sociologia della conoscenza, Martin Bernal rivaluta il ruolo delle civiltà pregreche non europee, mettendo in luce le radici afroasiatiche della civiltà classica. Scompone criticamente la tesi romantica elaborata dagli studiosi tedeschi e inglesi tra Sette e Ottocento, contrapponendo al modello "ariano" il modello interpretativo "antico" opportunamente rivisto. Già gli antichi greci erano consapevoli delle loro vere radici - le civiltà semitiche e africane -, e sapevano di essersi evoluti grazie agli intensi scambi, alle profonde influenze e ai frequenti prestiti culturali con l'Oriente. "Atena nera", per mezzo di una rigorosa ricerca che si estende dal V secolo a.C. fino a considerare le testimonianze critiche del XX secolo, aderisce alla corrente di pensiero, nota come Black Studies, per la rivalutazione delle antiche culture extraeuropee, con l'obiettivo, allo stesso tempo conoscitivo e politico, di "sminuire l'arroganza culturale europea".