Il Giovane Caravaggio in Lombardia. Ricerche Documentarie sui Merisi, gli Aratori e i Marchesi di Caravaggio
Berra Giacomo
Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi
Firenze, 2005; paperback, pp. 496, 33 b/w and col. ill., cm 17x24.
(Biblioteca di Proporzioni).
series: Biblioteca di Proporzioni
ISBN: 88-87815-36-4 - EAN13: 9788887815368
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Lombardy,No Place
Languages:
Weight: 1.11 kg
Negli ultimi decenni Caravaggio è stato oggetto di innumerevoli studi, spesso anche in contrasto tra loro, che certamente hanno ampliato le conoscenze attorno al pittore lombardo. Risale al 1974 la scoperta di documenti che, contrariamente a quanto ritenuto fino ad allora, anticipavano al 1571 la sua data di nascita, smentendo così le cronache dell'epoca che descrivevano un Caravaggio giunto a Roma giovanissimo e disperato. Aveva invece già ventuno anni e una buona formazione acquisita in cinque anni nella bottega dell'onesto pittore bergamasco Simone Peterzano.
Se pur non sono ancora stati scoperti dipinti del periodo lombardo, vari studi hanno analizzato le sue opere, facendo emergere numerosi contatti con pittori dell'area lombarda. Così la mostra di Bergamo mette Caravaggio in relazione con il milanese Lomazzo, i bresciani Moretto, Savoldo e Romanino, i bergamaschi Moroni e Cavagna, i cremonesi Antonio e Vincenzo Campi, fino al veneto di terraferma Lorenzo Lotto. Abbiamo quindi una complessa miscela di controllato realismo lombardo e calda carnalità veneta derivata da Tiziano. In questa chiave si possono leggere le opere giovanili Ragazzo morso da un Ramarro della Fondazione Longhi di Firenze e I Musici del Metropolitan di New York. Ma il patrimonio culturale lombardo non viene completamente dimenticato nella fase della maturità e riemerge infatti nella tarda ed iperrealistica Salomè della National Gallery di Londra.