Un mondo da buttare
Italic
Ancona, 2017; paperback, pp. 168, cm 24x12.
(Pequod).
series: Pequod
ISBN: 88-6974-057-9
- EAN13: 9788869740572
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.65 kg
Stefano Vitti è in balìa di una forma assai particolare di craving: quella legata ai sentimenti. Ha bisogno di calore umano, amicizia, affetti sinceri. Una necessità dura da soddisfare nell'odierna civiltà del fondoschiena, che delega successi e insuccessi alla "fortuna" che si ha nel possedere un bell'aspetto fisico. Dall'altro lato si trova a fomentare tale civiltà per scopi professionali: si occupa di pubblicità, marchi e prodotti relativi alla cura del corpo; a fine giornata però ritorna ad essere quell'uomo qualunque, in cerca di una valvola di sfogo emotiva. Il punto è che lui stesso si sente incapace di affrontare il mondo con quella libertà interiore indispensabile quanto l'aria, obbligandolo a rifuggire i legami duraturi, sentimentali o sessuali. E proprio sotto questa luce che vanno analizzati i suoi rapporti con l'universo femminile: Barbara, la sua vicina di casa, è fissata con l'estetica e vive male il rapporto col suo corpo; Katrina è una ragazza lettone che, pronta a vendere la propria immagine, ha ceduto alla vanità e ai sogni, e si pone alla ricerca di un lavoro in grado di appagarla su entrambi i fronti; Sarah studia psichiatria e si propone di mettere un po' d'ordine nella mente di Stefano; Dalia, infine, è una giornalista grintosa e indipendente che in qualche modo riunisce le caratteristiche delle donne con le quali Stefano entra in contatto.