art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Gio Ponti. «Idee» d'arte e di architettura a Imola e in Romagna

Edizioni La Mandragora

Imola, Centro Polivalente Gianni Isola, 9 novembre 2012 - 6 gennaio 2013.
Imola, 2012; paperback, pp. 208, b/w and col. ill., tavv., cm 17x24.
(Tracce).

series: Tracce

ISBN: 88-7586-361-X - EAN13: 9788875863616

Subject: Architects and their Practices,Decorative Arts (Ceramics, Porcelain, Majolica),Design,Essays (Art or Architecture)

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period

Places: Italy

Languages:  italian text  

Weight: 0.68 kg


Giò Ponti (1891-1979) è uno dei protagonisti dell'architettura italiana e internazionale del Novecento. Tra le sue architetture più conosciute si ricordano la Scuola di matematica di Roma (1934), i palazzi Montecatini di Milano (1936 e 1951), il Liviano di Padova (1937), la villa Planchart di Caracas (1955), la Torre Pirelli di Milano (1956), i Ministeri di Islamabad in Pakistan (1964) e la cattedrale di Taranto (1970). Innumerevoli i suoi progetti di design, e tra questi: la macchina da caffè Pavoni del 1948, gli apparecchi sanitari per Ideal Standard del 1953, la sedia "Superleggera" del 1957, la "Poltrona di poco sedile" del 1971. Ponti ha contribuito in modo autorevole alla promozione delle arti decorative e all'affinamento del gusto di varie generazioni di italiani. In Romagna, Ponti è presente fin dai primi anni trenta ma più significative sono le sue relazioni del secondo dopoguerra con la Cooperativa Ceramica di Imola, con Pietro Melandri e con Enrico e Gaetano Dal Monte a Faenza.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 25.00 -5%
hardly available - NOT orderable

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci