La primavera di Praga. 1968: la rivoluzione dimenticata
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2008; bound, pp. 159, ill., cm 15x22,5.
(Le Scie).
series: Le Scie
ISBN: 88-04-57851-3
- EAN13: 9788804578512
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.374 kg
"Martedì 20 agosto fu un tipico giorno estivo. Praga era piena di turisti, intere famiglie passeggiavano o sedevano nei parchi. Era inconcepibile pensare che nel giro di poche ore i carri armati sovietici ci avrebbero assalito." Con queste parole Alexander Dubcek, leader della Primavera di Praga, ricorda nella sua autobiografia il giorno in cui i carri armati dei paesi aderenti al Patto di Varsavia invasero la Cecoslovacchia, decretando la sconfitta del "socialismo dal volto umano", che a partire dal gennaio 1968 aveva promosso una serie di riforme economiche e politiche, a favore della libertà di stampa e di espressione. Enzo Bettiza, inviato a Praga dal "Corriere della Sera", visse in prima persona quei tragici momenti che segnavano la fine delle aspirazioni democratiche di una buona parte della dirigenza politica e dell'intero popolo cecoslovacco.