Newman, Ossia: "I Padri Mi Fecero Cattolico". Un Profilo
Jaca Book
Milano, 2009; paperback, pp. 111, ill., cm 15x23.
(Già e non Ancora. Spiritualità e Pensiero Cristiani. 475).
series: Già e non Ancora. Spiritualità e Pensiero Cristiani
ISBN: 88-16-30475-8
- EAN13: 9788816304758
Subject: Societies and Customs
Extra: Religion Art
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Weight: 0.185 kg
Questo saggio di Inos Biffi non solo ci fa comprendere l'itinerario culturale di Newman, ma a un tempo ci illumina sulla sua santità. Tema fondamentale di questo opuscolo è la relazione tra Newman e i Padri, che - egli afferma - lo hanno fatto cattolico. L'incontro con questi «antichi luminari della Chiesa» appare precoce nella vita di Newman, ma la loro frequentazione, che nasceva da una profonda consonanza intellettuale e affinità spirituale, lo accompagnerà per tutta la vita. Egli affermerà che la lettura dei Padri era per lui fonte di «delizia»; li sentiva, infatti, e li considerava come suoi familiari. Alcuni di essi erano i suoi «vecchi amici del secolo IV», e i loro scritti li considerava come i suoi «archivi di famiglia». Il primo capitolo offre una sintesi di questa "amicizia", partendo dal testamento in cui richiama alcuni di questi Padri, affidando loro la sua anima e il suo corpo. Il secondo capitolo descrive minutamente la sua visita a Milano, la «città di sant'Ambrogio» - come egli la chiama, scrivendo agli amici in Inghilterra -: di quel «maestoso Ambrogio» che fu uno dei «vecchi amici» di quel secolo IV, dove egli ritrovò il modello dell'ortodossia e quindi della Chiesa "cattolica", o la Chiesa vera e "compiuta". L'ultimo capitolo ricorda il cardinalato di Newman e delinea i tratti della sua san¬tità: una santità maturata nel silenzio e nella persuasione che - sono parole sue -, «se siamo pazienti, Dio lavora per noi.»