A latitudine incerta
Setteponti
Castelfranco Piandiscò, 2024; paperback, pp. 48, cm 15x21.
(Il volo della fenice. 24).
series: Il volo della fenice.
EAN13: 9791281005808
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Weight: 0.3 kg
"Oggi, quando a prevalere è una tragedia greca, che ci riporta al verso dell' "Eneide" (Libro II, 49) «Timeo Danaos et dona ferentes» («temo i Danai e i doni che portano»), in quanto il materiale umano ha l'importanza di merce da baratto, capace di uccidere esseri viventi di qualsiasi età e sesso anche nel contesto presente, ci arriva un canto, della mente e del cuore, di valore riparatore per la valenza esistenziale, morale ed etica, di religiosità laica, dal titolo "A latitudine incerta" di Elisabetta Biondi della Sdriscia. Lavoro complesso che riconosciamo come nota musicale intonata, la quale parte dall'antichità proprio con Diotima, figura magistrale e sapienziale di donna che Platone nel "Simposio" introduce come maestra di Socrate, che vuole esaltare il mito di Eros sul concetto d'amore, la cui parte dell'assenza in terra sarà in grado di ricongiungersi anche con la parte mancante." (dalla prefazione di Lia Bronzi)