Il terzo settore tra le generazioni. Un'analisi delle relazioni tra i soggetti del «welfare» plurale
Vita e Pensiero
Milano, 2003; paperback, pp. 212, cm 16x22.
(Università/Ricerche/Sociologia).
series: Università/Ricerche/Sociologia
ISBN: 88-343-1045-4
- EAN13: 9788834310458
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Weight: 0.33 kg
Il terzo settore rappresenta oggi una componente strategica e consolidata del contesto italiano e internazionale: quali sono i tratti che qualificano i suoi servizi e quale il contributo che esso, nelle sue varie articolazioni, può offrire al benessere della società? Questo volume indica due piste di riflessione: la prima costituita dall'identificazione della soggettività sociale di cui le diverse entità (organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni e fondazioni prosociali) sono portatrici; la seconda riguardante il tema dei rapporti intergenerazionali all'interno e all'esterno delle organizzazioni. La soggettività sociale del terzo settore è posta in uno scenario che, seppure in fieri, pare orientarsi verso un welfare plurale: secondo questa prospettiva di analisi i soggetti sociali sono considerati risorse per la società, poiché la loro presenza e la loro capacità di instaurare relazioni producono un 'valore aggiunto' di cui beneficia l'intera collettività. Vengono inoltre messi a tema i rapporti intergenerazionali, come si manifestano nell'ambito delle organizzazioni di terzo settore e all'interno delle reti primarie e informali. Si chiarisce così quali siano le linee di continuità e di discontinuità esistenti tra organizzazioni di terzo settore, famiglia e reti amicali e come esse contribuiscano a risignificare il vissuto personale e sociale, in termini di orientamenti valoriali e di scambi concreti.