Il treno dell'assedio
Il Saggiatore
Milano, 2014; paperback, pp. 136, cm 16x21,5.
(La Cultura. 837).
series: La Cultura
ISBN: 88-428-1924-7
- EAN13: 9788842819240
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.276 kg
Prima di tutto c'è la casa. Un cascinale bianco sulle colline pavesi che custodisce fotografie ingiallite di un passato stagnante, il cui odore avviluppa il presente. I miasmi dei frutti maturi in giardino stordiscono. Il caldo è estenuante. Le grida dei bambini in cortile risuonano cavernose e ossessive mentre giocano a demolire con un piccone una base di calcestruzzo e a costruire bombe. Tra visioni, sogni, ricordi e allucinazioni erompe il flusso di coscienza di un uomo, che è figlio e padre, e con il proprio padre deve ancora fare i conti, quel padre che era medico stimato, rigido, inflessibile, razionale e regolato nel cibo, negli affetti, nella vita, e oggi è il fantasma che lo perseguita. Con un accavallarsi delle memorie di quell'oltretomba che è la Storia, in questo poema in forma di romanzo prende vita un carnevale con miliardi di figuranti che combattono battaglie epiche, bruciano di amori eterni e repentini, soffrono per un corpo torturato e mutilato brano a brano. Dalla crepa aperta da Massimo Bocchiola emergono uomini che fanno i conti con la morte. Naufraghi del presente, sfiancati dalle fratture di un Occidente ormai stanco. Sopravvissuti soffocati dal passato.