Drammaturgia dell'esilio. Il Risorgimento italiano fuori dai confini
Giorgio Pozzi Editore
Ravenna, 2015; paperback, pp. 254, ill., cm 21x21.
(La politica dei letterati. 4).
series: La politica dei letterati
ISBN: 88-96117-42-9
- EAN13: 9788896117422
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.3 kg
Il volume ricostruisce la semantica dell'esilio alla luce della sua tensione performativa e della sua drammatizzazione letteraria nella pubblicistica, rara o poco nota, della stagione pre-unitaria (instant book, memorialistica, scritture teatrali, stampa periodica, letture pedagogiche, iconotesti), prodotta fuori dai confini italiani. Sullo sfondo dell'intreccio culturale anglo-italiano degli Italian refugees mazziniani (da Filippo Pistrucci a Federico Pescantini, a Enrico Mayer, Janer Nardini e Gabriele Rossetti), l'analisi si focalizza sul complesso esperimento identitario e ideologico secondo le linee di un patriottismo transnazionale, grazie al quale il nostro Risorgimento letterario si convertì in una drammaturgia, nel senso proprio di una "scrittura della nazione" che tende alla parola-azione, alla messa in scena di valori universali di libertà e di emancipazione civile, accompagnandosi a una moderna strategia mediatica e di autorappresentazione interna al sistema delle arti.