Mitch Epstein
Skira
Torino, Gallerie d'Italia, October 16, 2024 - March 2, 2025.
Edited by Wallis B.
Milano, 2024; hardback, pp. 160, 80 col. ill., cm 24x28.
(Fotografia).
series: Fotografia
ISBN: 88-572-5298-1
- EAN13: 9788857252988
Subject: Collections,Photography
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1.3 kg
Pioniere della fotografia d'arte degli anni settanta, Mitch Epstein (Holyoke, Massachusetts, 1952) è stato uno tra i pochi fotografi che scelsero la via del colore in un'epoca in cui la definizione di fotografia d'arte era prerogativa delle sole immagini in bianco e nero. Concentrandosi negli ultimi cinque decenni principalmente sull'Ame-rica come luogo e come idea, Epstein ha prodotto immagini iconiche del suo Paese e storie coinvolgenti e visivamente sorprendenti sulle urgenti sfide politiche e culturali che l'America deve affrontare come nazione. American Nature esplora l'inestricabile legame tra il paesaggio e la psiche americana. Pubblicato in occasione della mostra torine-se, il volume presenta tre serie fondamentali del fotografo (American Power, Property Rights e Old Growth), affiancate da due opere mul-timediali in anteprima: Clear Cut, una proiezione delle fotografie dei primi del Novecento di Darius Kinsey sul disboscamento nelle foreste del Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti, accompagnate da una colonna sonora moderna; e Forest Waves, un'installazione video-sono-ra multicanale realizzata nelle foreste secolari del Massachusetts, con musiche tonali eseguite da Mike Tamburo e Samer Ghadry. American Nature è un'indagine sul vorace consumo delle risorse da parte dell'industria americana e sui rischi che alcuni individui temerari si assumono per preservare quel poco che resta delle terre precoloniali, affinché possano goderne anche le generazioni future.La monografia comprende una selezione di tutte e tre le serie foto-grafiche, le fotografie di Kinsey da Clear Cut e i fotogrammi di Forest Waves. Sono inclusi anche i saggi degli storici dell'arte Makeda Best e Robert Slifkin e del curatore Brian Wallis, oltre a un'intervista tra Wallis e Epstein che approfondisce la pratica dell'artista, un'analisi del suo lavoro e della sua storia.