La polis di Turi. Storia di un esperimento politico in Magna Grecia
Edizioni ETS
Pisa, 2023; paperback, pp. 256, cm 14x22.
(Studi e Testi di Storia Antica. 30).
series: Studi e Testi di Storia Antica
ISBN: 88-467-6404-8
- EAN13: 9788846764041
Subject: 0-1000 (0-XI) Ancient World,Essays on Ancient Times,Historical Essays
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Europe
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 0.65 kg
Il presente lavoro indaga la storia della colonia ateniese di Turi, fondata in Magna Grecia nel 444 a.C. sulle rovine di Sibari e di quello che, di questa polis, era sopravvissuto dopo la clamorosa sconfitta subìta ad opera di Crotone nel 510 a.C. L'autore, prima di concentrarsi sugli eventi che coinvolsero la (nea) polis - dalla sua nascita fino al suo assorbimento nell'orbita di Roma -, analizza sia la realtà di "arrivo" dei coloni (Sibari, la costituzione del suo "impero", le altre colonie greche dell'area, l'interazione con le popolazioni locali), sia il contesto di "partenza": dalla politica espansionistica adottata dall'Atene periclea al dibattito filosofico-culturale che influenzò la progettazione politica e urbanistica di Turi. Il disegno di Pericle e della sua équipe contribuì, infatti, a diffondere e a perpetuare un'immagine della fondazione come una città-modello, in grado di funzionare efficacemente e di garantire l'armonia tra i cittadini. Ma una polis "ideale" Turi lo fu solo nella propaganda dei suoi promotori: nel giro di pochi anni l'instabilità iniziò a segnare profondamente la vita della città, e l'esperimento politico-urbanistico poté dirsi un fallimento in piena regola.