Syd Barret proibito
Blues Brothers
Milano, 2013; paperback, pp. 180, cm 14x21.
ISBN: 88-8074-118-7
- EAN13: 9788880741183
Subject: Music,Societies and Customs
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Weight: 0.18 kg
Alle origini dell'epopea artistica dei Pink Floyd c'è Roger "Syd" Barrett, il chitarrista-compositore che fu l'anima creativa della band nel cruciale periodo degli esordi (seconda metà degli anni Sessanta). Attraverso le cronache dell'epoca, accompagnate da testimonianze dirette, dai ricordi della band e dalle ricostruzioni dei maggiori biografi, questo libro racconta la drammatica parabola esistenziale di Barrett. Gli anni più creativi di Syd, espressi nei primi successi pinkfloydiani (i brani "Arnold Layne" e "See Emily Play", e l'album "The Piper at the Gates of Dawn", 1967), e le pressioni dello show business. Gli eccessi e la dipendenza dagli allucinogeni, fino al progressivo smarrimento nei meandri dell'alienazione e della follia. L'allontanamento dai Pink Floyd, e i due travagliati lavori discografici di Barrett solista. Lo psichiatra R.D. Laing, gli anni di solitudine a Cambridge, e la "leggenda nera" che accompagnò il chitarrista fino alla morte (7 luglio 2006).