L'Invenzione dell'Iconoclasmo Bizantino
Edited by Carile M. C.
Roma, 2016; paperback, pp. 170, b/w ill., cm 14x21.
(I Libri di Viella. 224).
series: I Libri di Viella
ISBN: 88-6728-455-X
- EAN13: 9788867284559
Subject: Essays (Art or Architecture),Historical Essays
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Extra: Bizantyn Art
Languages:
Weight: 0.4 kg
Il famoso iconoclasmo bizantino ha influenzato moltissimi movimenti iconoclastici, dalla riforma inglese e dalla rivoluzione francese al movimento talebano, fino all'Isis in tempi recentissimi, tutti incentrati sulla distruzione di immagini come forte dichiarazione politica. Tuttavia, esso è stato sfortunatamente frainteso: questo libro mostra quanto e perché la discussione riguardo alle immagini fosse più complicata e più interessante di quanto non si sia immaginato. Osserva il modo in cui le icone divennero così importanti, chi vi si oppose e come la controversia si risolse all'incirca tra il 680 e l'850. Molte convinzioni ormai largamente accettate riguardo all'"iconoclasmo" - ad esempio il fatto che si trattasse di un'iniziativa imperiale e della causa di una generale e diffusa distruzione di immagini, che fosse avvenuto in un periodo di ristagno culturale - si riveleranno sbagliate. Gli anni dei dibattiti sulle immagini videro infatti progressi tecnologici e mutamenti intellettuali che, accanto ad un'economia in crescita, si conclusero con l'emergere di un impero particolarmente forte e stabile: la Bisanzio medievale.