L'edificio di culto. Codice del territorio. Recuperare per valorizzare. Anagrafe regionale di chiese, cappelle e santuari di proprietà nel Lazio
Gangemi Editore
Roma, 2010; paperback, pp. 80, col. ill., cm 21,5x30.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
series: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-1865-6
- EAN13: 9788849218657
Subject: Architects and their Practices,Religious Architecture/Art,Restoration and Preservation
Places: Latium
Extra: Religion Art
Languages:
Weight: 0.482 kg
Ogni territorio ha un'identità ben definita, formata da paesaggi naturali, insediamenti urbani, attività economiche e produttive. A questi tratti caratterizzanti se ne deve aggiungere un altro, ovvero i luoghi di culto. È nelle chiese, nei monasteri, nelle abbazie e nei conventi, infatti, che l'individuo ritrova il senso di appartenenza alla comunità locale e riscopre le radici della tradizione cristiana. Ogni edificio religioso, con i suoi dipinti, i suoi arredi, le sue forme architettoniche, racchiude una storia a sé, in cui i cittadini si riconoscono e ritrovano tracce comuni del proprio passato. Il Lazio conserva, comune per comune, provincia per provincia, un patrimonio religioso dal valore inestimabile. È per questo che la Giunta Regionale ha promosso e finanziato la realizzazione dell'Anagrafe degli edifici di culto di proprietà degli enti locali. Solo conoscendo, infatti, le caratteristiche dei luoghi, gli eventuali interventi di restauro e gli aspetti del territorio di cui le chiese sono parte integrante, è possibile non disperdere la cultura e la storia delle comunità regionali. La tutela di questi edifici è, comunque, un dovere da parte degli amministratori locali. La conoscenza, che un'anagrafe come questa fornisce, permette di intervenire al meglio per valorizzare il patrimonio religioso della nostra regione, e fornire così, a tutti i cittadini, la possibilità di apprezzarlo, ammirarlo e custodirlo, quale parte integrante, ed imprescindibile, della propria identità. (dalla presentazione di Bruno Astorre, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio)