Il Giudizio sull'architettura
Umberto Allemandi
Edited by Dubbini R. and Maggi A.
Torino, 2006; paperback, pp. 152, b/w ill., cm 12x19,5.
(I Testimoni dell'Arte).
series: I Testimoni dell'Arte
ISBN: 88-422-1438-8
- EAN13: 9788842214380
Subject: Essays (Art or Architecture),Urbanism
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Weight: 0.28 kg
"L'architettura è la più universale delle arti" Così la definisce l'inglese Robert Byron, uno dei grandi scrittori di viaggi del XX secolo e brillante corrispondente di riviste di architettura. Negli anni venti e trenta Byron visita l'Europa, la Russia, l'India, la Persia e l'Afghanistan, acquisendo conoscenze straordinarie che confluiranno nel "Giudizio sull'architettura", pubblicato nel 1932. Il riconoscimento della funzione democratica dell'architettura deriva, secondo Byron, dalla sua concretezza, dalla sua presenza nella vita quotidiana, dalle sue implicazioni sociali, istituzionali e urbanistiche. Membro tra i più attivi del Georgian Group, fondato nel 1937, Byron lavora con forza alla salvaguardia del patrimonio architettonico inglese dalla speculazione, soprattutto a Londra. Un altro aspetto interessante del suo lavoro è l'elaborazione dei principi per una buona valutazione dell'architettura: partendo dalla descrizione letteraria, attraversando sperimentazioni di tecniche diverse (disegno, pittura, fotografia e fotografia aerea), per giungere infine alla definizione di processi interpretativi molto simili al design e alle arti visive.