Leopardi traduttore. La prosa (1816-1817)
Quodlibet
Macerata, 2016; paperback, pp. 204, cm 22x24.
(Quodlibet Studio. Lettere).
series: Quodlibet Studio. Lettere
ISBN: 88-7462-846-3
- EAN13: 9788874628469
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.7 kg
Tra il 1816 e il 1817, all'inizio della sua carriera poetica e nel pieno di un'intensa stagione di traduzioni in versi, Leopardi si dedica con entusiasmo al volgarizzamento dei testi appena scoperti da Angelo Mai: le opere di Frontone e alcune parti delle Antichità Romane di Dionigi di Alicarnasso. Rimaste inedite per volontà dello stesso autore, queste traduzioni sono state pressoché ignorate dagli studi. Eppure, come questo libro intende mostrare, l'incontro con i due scrittori antichi non solo costituisce un fondamentale tassello nel percorso intellettuale del primo Leopardi, ma lascia un segno notevole - a partire dallo Zibaldone - anche nella produzione futura, sul piano della riflessione estetica (l'imitazione e il rapporto antico/moderno), linguistica (la ricerca di una prosa italiana moderna) e morale (il confronto con lo stoicismo e la compassione).