La detenzione amministrativa degli stranieri. Storia, diritto, politica
Edizioni Carocci
Roma, 2013; paperback, pp. 247, cm 15x22.
(Biblioteca di Testi e Studi. 891).
series: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-6921-7
- EAN13: 9788843069217
Places: Europe
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Weight: 0.31 kg
La detenzione amministrativa è un'eccezione rispetto al delicato equilibrio tra potere politico e libertà personale disegnato dalle moderne costituzioni. Solo per motivi di stringente necessità è consentito al potere esecutivo di ricorrere a misure restrittive che, nel quadro dello Stato costituzionale di diritto, sono una prerogativa esclusiva del potere giudiziario. In molti paesi occidentali la detenzione amministrativa degli stranieri è tuttavia diventata una pratica di controllo ordinaria che non ha bisogno di essere legittimata da particolari emergenze. L'abuso dei poteri detentivi nel quadro della politica migratoria ha sottoposto migranti e richiedenti asilo ad una sistematica limitazione dei diritti, assoggettandoli a forme di restrizione della libertà che offrono minori garanzie rispetto a quelle previste dal sistema della giustizia penale. Il volume analizza il processo attraverso cui si è giunti ad una normalizzazione della detenzione amministrativa, combinando la prospettiva della teoria politica, della sociologia e della critica del diritto. Particolare attenzione è dedicata al caso italiano, discusso alla luce dell'evoluzione della normativa internazionale ed europea in materia di migrazioni ed asilo, nonché del dibattito teorico sulla questione del rapporto tra migrazioni, libertà e sicurezza nelle democrazie occidentali.