Le vie del Signore sono infinite e qualcuna porta a Ranchio
Società Editrice Il Ponte Vecchio
Cesena, 2009; clothbound, pp. 256, ill., cm 17x24.
(Vicus. Testi e Documenti di Storia Locale. 167).
series: Vicus. Testi e Documenti di Storia Locale
ISBN: 88-8312-946-6
- EAN13: 9788883129469
Subject: Historical Essays
Places: Emilia Romagna
Languages:
Weight: 0.56 kg
Dopo "Aj e patèdi sòta la brésa", Carmen Cantarelli offre un secondo dono alla Ranchio delle sue origini, consapevole del valore della memoria, della necessità di salvaguardarla come il fondamento ineludibile del nostro essere e della nostra coscienza. In questo lavoro di ricerca, l'autrice ha interrogato le sue personali memorie, ha percorso il territorio alla riscoperta di secolari vie di comunicazione, oggi quasi dimenticate e per suo merito riconsegnate alla storia di una comunità; ha ricercato la voce degli ultimi testimoni di un tempo ormai perduto, in qualche caso salvando dal silenzio tradizioni e culture e così sottraendole per sempre all'oblio; ha rintracciato ad uno ad uno, come in una preghiera e con la disposizione della preghiera, i luoghi della fede nelle loro molteplici espressioni (le chiese, gli oratori, le cappelle, le maestà); ha recuperato dalla viva voce dei testimoni le preghiere della tradizione popolare e i proverbi: insomma, un grande atto insieme d'amore e di fede e un documento della storia di una comunità dell'Appennino romagnolo.