La critica imprevista. Politica, teologia e patriarcato in Mary Astell
Eum Edizioni Università Macerata
Macerata, 2021; paperback, pp. 263, cm 14,5x21,5.
(Biblioteca Giornale Storia Costituzionale).
series: Biblioteca Giornale Storia Costituzionale
ISBN: 88-6056-638-X
- EAN13: 9788860566386
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Weight: 0.36 kg
Difendere l'assolutismo e la libertà delle donne allo stesso tempo: questa è l'ambizione di Mary Astell. Ben prima della nascita del femminismo, Astell, pensatrice politica originale e innovativa, critica l'individualismo proto-liberale e patriarcale mentre sostiene l'unione di Stato e Chiesa nella figura della regina come risposta al disordine delle Rivoluzioni inglesi. Affermando una radicale eguaglianza degli individui, disuniti e soli davanti a Dio e al sovrano, Astell ripensa l'incontro tra politica e teologia di fronte al consolidarsi di un nuovo ordine costituzionale. Nel farlo, si confronta tanto con i grandi pensatori del Seicento - Hobbes, Locke, Shaftesbury - quanto con le donne e gli uomini che delle Rivoluzioni sono stati i protagonisti. "La critica imprevista" è un nuovo e inaspettato capitolo della storia costituzionale inglese.