Oggettività dell'impolitico. Riflessioni negative a partire da Walter Benjamin
Il Nuovo Melangolo
Genova, 2014; paperback, pp. 150, cm 14x21.
(Università. 125).
series: Università
ISBN: 88-7018-929-5
- EAN13: 9788870189292
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.185 kg
A parlare qui è una figura singolare, opposta allo studioso, il saggista: egli fa risalire l'improduttività della proposta politica di Benjamin nientemeno che al suo discorso sopra Kant e l'Idealismo tedesco; la stessa nozione di messianismo dalla correzione del concetto di esperienza avrebbe scontato la propria "inutilità". Impolitico è allora la prassi storico-vitale "inficiata" dalla teoresi. Chi tratta di Benjamin tratta di quello come pure quegli trattò l'imponente lascito di temi e problemi della tradizione (non da ultimo, quello cartesiano): come un "pretesto", fuori da ogni continuità storica. L'idea di Mann secondo cui lo spirito "non è" politica per l'essere impolitico per eccellenza, il tedesco, è tornata a visitarci sotto un'altra forma. Entro questa, il dire a tratti "sapienziale" del saggista decide di darne qualche esempio. Dopodiché si "finge" uno studio.