Pratiche di liberazione. Il manicomio di Arezzo degli anni di Agostino Pirella (1971-1978)
Pacini Editore
Ospedaletto, 2023; paperback, pp. 240, cm 15,5x21.
(Le Ragioni di Clio. 38).
series: Le Ragioni di Clio
EAN13: 9791254862216
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Tuscany
Languages:
Weight: 0.34 kg
Negli anni Settanta del Novecento, sulla scia delle trasformazioni avviate da Franco Basaglia a Gorizia e poi a Trieste, prese avvio il processo di dismissione dell'ospedale psichiatrico di Arezzo. A guidarlo furono Agostino Pirella, importante esponente del movimento di psichiatria anti-istituzionale, e i suoi collaboratori, chiamati da un'amministrazione provinciale, a maggioranza comunista e socialista, che credeva nella necessità di una riforma profonda del sistema assistenziale. Tramite una pluralità di fonti archivistiche e orali, questo volume analizza le specificità della vicenda aretina: le teorie e le pratiche che la animarono, il vissuto dei suoi protagonisti, il rapporto con il territorio, le domande e le contraddizioni che ha lasciato aperte. In un percorso che incrocia storia e memoria, escono valorizzati i tanti soggetti (medici, infermieri, pazienti, amministratori, giornali) di quell'esperienza: una molteplicità di voci la cui analisi si rivela necessaria per comprendere la complessità di una delle realtà più radicali e avanzate di trasformazione dell'assistenza psichiatrica.